Scritto da Caporedattore
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Giovedì 02 Agosto 2018 05:58 |
Che cos’è la “sovralimentazione”? Dalla nascita del motore a combustione interna ad oggi, il progresso della tecnica meccanica ha imposto standard elevati in termini di qualità e soluzioni innovative, con il fine di migliorare le prestazioni di un propulsore. Dal tradizionale motore aspirato, non facile dal punto di vista costruttivo viste le potenze sviluppate sono strettamente legate alla struttura e alla fluidodinamica del sistema di aspirazione, si è passati a quella che molti luminari dell’ingegneria del racing considerano una “scorciatoia” per ottenere motori più prestanti e sportivi: Sovralimentare un motore endotermico, che ha come obiettivo aumentare potenza e coppia anche su propulsori di piccole cilindrate, citycar e vetture di segmento C, vetture sempre considerate per antonomasia da passeggio e particolarmente poco veloci.
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Scritto da Caporedattore
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Giovedì 02 Agosto 2018 05:55 |
“Se non ci fosse stato il Teatro, non avrei saputo fare altro. Il Teatro è tutta la mia vita. Pensate che a casa barcollo, m’ingobbisco, mi annoio, ma in teatro ritrovo il passo. È un’altra storia. In scena si guarisce. E poi sapete che vi dico: gli attori vivono più a lungo, perché vivendo anche le vite degli altri, le aggiungono alle loro.” (Carlo Giuffré)
Vi è mai capitato di sentire quella sensazione di vuoto allo stomaco? Avete mai provato quell’ebbrezza di trovarvi di fronte a centinaia di persone?
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Scritto da Caporedattore
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Giovedì 02 Agosto 2018 05:49 |
Il mondo dei videogiochi sembra essere inarrestabile. Un’industria multimilionaria che infrange ogni record anno dopo anno. Nel 2016 il mondo del gaming ha registrato vendite per 91 miliardi di dollari, cifra che sembra essere destinata al salire entro la fine del 2017 e l’inizio del 2018. Nel mondo mobile ormai regna sovrano il casual gaming e la nuova generazione di console cerca di accaparrarsi una fetta di mercato a colpi di esclusive. È evidente che l’universo del gaming non conosce crisi e, nonostante i costi dei singoli titoli siano sempre più alti, ai consumatori non importa: qualunque prezzo purché l’intrattenimento offerto sia all’altezza delle aspettative.
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Ultimo aggiornamento Giovedì 02 Agosto 2018 05:52 |
Scritto da Caporedattore
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Martedì 10 Luglio 2018 05:56 |
Anche quest’anno ACU Università Europea pubblica “Il Sassolino”, il giornalino scritto dagli studenti per gli studenti, per contribuire ad una università migliore. Per una associazione come la nostra, il contributo di voi studenti è quanto più che mai importante. Qualora vogliate contribuire e dare una mano nelle varie attività potete venire a trovarci in auletta a quota 150 della facoltà di ingegneria. In questo numero de “Il Sassolino” verrà prestata particolare attenzione al rapporto tra lo studente e l’ambiente universitario, al quale verranno accostati altri articoli di informazione e di sensibilizzazione. La redazione ricorda che il 14 e 15 Maggio si terranno le elezioni dei rappresentanti studenteschi e che è un vostro diritto/dovere andare a votare, per rispetto di coloro che hanno lottato per ottenere tali diritti. ACU Università Europea augura una buona lettura.
LA REDAZIONE |
Scritto da Caporedattore
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Martedì 10 Luglio 2018 05:52 |
“Nei racconti veramente importanti, in quelli che rimangono nella mente... improvvisamente la gente si trovava coinvolta e quello, come dite voi, era il loro sentiero. Penso che anche essi come noi ebbero molte occasioni di tornare indietro, ma non lo fecero.” (Sam, Il Signore degli Anelli) La curiosità di scoprire qualcosa di nuovo, di ampliare il proprio bagaglio culturale e conoscitivo può essere la motivazione che ci spinge a partire, con il desiderio di tornare per raccontare e condividere esperienze con chi ancora non le ha vissute.
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Scritto da Caporedattore
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Martedì 10 Luglio 2018 05:48 |
L'innovazione è il cardine della strategia collettiva per favorire la crescita e creare occupazione. È innegabile come il benessere di un Paese dipenda dalla ricerca scientifica. La ricerca, lo sviluppo scientifico e gli avanzamenti tecnologici contribuiscono a creare nuove prospettive di benessere e hanno conseguenze importanti per la società. La ricerca scientifica fino alla fine del 1800 venne, infatti, lasciata alla libera iniziativa di singoli scienziati che operavano all'interno di istituti universitari o di accademie scientifiche.
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Ultimo aggiornamento Martedì 10 Luglio 2018 05:58 |
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Scritto da Caporedattore
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Giovedì 02 Agosto 2018 05:57 |
Nell’A.A. 2017/2018 si sono svolte, all’Università Politecnica delle Marche, le elezioni studentesche per rinnovare le cariche del Consiglio Studentesco, organo universitario volto a dare voce diretta degli studenti al Rettore, al fine di proporre e/o migliorare diverse situazioni. Quanti degli studenti odierni sanno cos’è una rappresentanza e cosa vuol dire la rappresentanza?
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Scritto da Caporedattore
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Giovedì 02 Agosto 2018 05:52 |
I docenti universitari hanno proclamato uno nuovo sciopero dal 1 giugno al 31 luglio 2018. Le modalità sono le stesse dello scorso settembre: i professori a cui è stato assegnato almeno un corso, si asterranno dal tenere tutti gli appelli d’esame nella giornata fissata per il primo tra tutti gli appelli che ricade nel suddetto periodo; l’unica differenza è che sta volta si terrà in piena sessione estiva. Tra le motivazioni che leggiamo, troviamo scritto al punto 4: “Vengano stanziati 80 milioni di euro ai fini di incrementare il “Fondo integrativo statale per la concessione delle borse di studio” per gli Studenti Universitari.”. Il periodo dello sciopero quindi, è in contraddizione con questo punto: i docenti protestano per incrementare il fondo riservato alle borse di studio, ma allo stesso tempo ne ostacolano l’ottenimento: è risaputo che la sessione estiva è decisiva per l’ottenimento della borsa di studio: per ottenerla, infatti, è necessario il raggiungimento di un ammontare di crediti entro agosto. Tralasciando la contraddizione è chiaro che, nonostante il diritto di scioperare sia un diritto sacrosanto per tutti i lavoratori, non è giusto e non ha senso che ci dobbiamo rimettere noi studenti; infatti non abbiamo nessun potere nel realizzare i punti richiesti nel documento ed un disagio creato a noi non porterà a niente.
Renat Kermenov |
Scritto da Caporedattore
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Giovedì 02 Agosto 2018 05:46 |
Il titolo parla da sè, quante volte assistiamo quotidianamenti ad interventi di nientologi? Ormai, in una società composta di individui saccenti , megalomani e perennemente sotto l'effetto Dunning-Kruger, trovare un'argomentazione è diventato facile, ma quanto è facile incappare nella trappola della fake news? Quanto è facile passare da diplomati ad analfabeti funzionali? Quanto è veramente sottile, la linea che separa l'informazione dalla disinformazione?
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Scritto da Caporedattore
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Martedì 10 Luglio 2018 05:54 |
Questo articolo ha un titolo che a molti può ricordare una vecchia canzone di Renato Zero, ma allora la domanda sorge spontanea cosa c’entra con l’università? Fondamentalmente niente, probabilmente tutto. Mi spiego meglio. Come penso già sappiate, da poco tempo l’università ha messo a disposizione degli studenti uno psicologo che può essere consultato gratuitamente, semplicemente prenotandosi; ma da dove deriva la necessità di curare il lato psicologico di ognuno di noi? Perché dovrebbe esserci una figura professionale specializzata nel “curare” la nostra mente?
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Scritto da Caporedattore
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Martedì 10 Luglio 2018 05:50 |
Sveglia presto, calendario delle lezioni a portata di mano e zaino sulle spalle. Così, milioni di studenti fanno il loro ingresso nel mondo universitario affacciandosi a quelli che dovrebbero essere tra gli anni ed i ricordi più belli della vita. Non importa che tu abbia scelto un percorso umanistico o voglia diventare ingegnere, medico o economista, immagini la vita universitaria come un susseguirsi di musica, alcol e party interminabili; l’appartamento come un’unica stanza a luci rosse, teatro di memorabili feste notturne stile “Animal House” o “American Pie”, seguite poi da uno stato comatoso che ti accompagna fino al prossimo festino.
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Scritto da Caporedattore
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Martedì 10 Luglio 2018 05:44 |
Ero di ritorno dal blocco aule sud con un mio compagno quando, passando per il parcheggio di “Scienze 2” ci imbattemo in uno spettacolo a dir poco degradante, che non mi sarei mai aspettato di vedere in una università, ancor meno nella facoltà di ingegneria del capoluogo di regione. Sacchi di immondizia ammuchiati uno sull’altro, una vera e propria discarica all’aperto. Immediatamente pensai anche ai vari perchè si potesse essere giunti a tale situazione, forse un disservizio da parte di Anconambiente, l’azienda che si occupa dello smaltimento rifiuti, forse le feste di laurea, momento durante il quale aumenta la quantità di rifiuti nei cassonetti. O chissà, entrambi i motivi. Certamente non intendo demonizzare i festeggiamenti, i quali sono più che meritati (oserei quasi dire obbligatori) al completamento del percorso universitario, tuttavia credo sia necessario da parte dell’università imporre delle regole per minimizzare la quantità di rifiuti così da prevenire situazioni degradanti come queste che poi impattano severamente sull’immagine e la reputazione dell’universtià (oltre che sull’ambiente!).
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Ultimo aggiornamento Martedì 10 Luglio 2018 05:58 |
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