22 Marzo 2017: ennesimo, famoso e fatidico “suv contro la folla”. Oramai, mi verrebbe da dire: “tanta incertezza mina sicurezza e quiete di ogni cittadino mondiale”. Nizza, Berlino, vari e adesso Londra, con Westminster: disastro di incoscienza ! La giustificazione dell’apatia culturale di queste persone (animali per dirla in breve) sembra essere la difesa della propria religione, del proprio credo, la stessa che, discussa in presenza di un qualsivoglia individuo maturo, muore direttamente sul nascere.
Innanzitutto, siamo realmente certi del verificarsi di tali episodi o dobbiamo vivere con il dubbio che sia solo una questione di amplificazione di popolarità da parte dei media? Abbiamo bene in mente quale sia la causa? E se anche la nostra cara patria venisse coinvolta in un qualsiasi momento? Purtroppo, tante, tantissime sono le domande prive di risposta che circondano la nostra quotidianità. Dopo una lunga giornata di studio, di lavoro, la gente accende il televisore e ahimè: “ennesimo attentato terroristico di natura islamica”. Si possono ascoltare direttamente le persone coinvolte e percepire tutta la loro disperazione. Purtroppo, molte volte, ci si dà poco peso se non coinvolti direttamente, ma appena ci si sofferma con i propri pensieri (in una sorta di navigar mentale), ci si accorge che davvero questa è la fine dell’umanità. Letteralmente parlando ditemi voi, cari lettori, “se questo è un uomo” (Primo Levi). Oramai sembra diventata un’abitudine che timore incute e soluzione non ha. Personalmente credo davvero che in questo momento il punto di partenza su cui fondare il provvedimento e la salvaguardia debbano essere proprio i capitoli “secondo e nono” del Corano. Loro devono ”…vendicare con la morte la gente considerata impura…” ma chi in realtà ne paga le conseguenze siamo noi. Non dimentichiamo inoltre la cara politica; la stessa che , se ci si riflette solo un po’, rappresenta la causa madre di tutto ciò. In effetti, armi, supporto, munizioni, frontiere, non possono che essere legate a doppio filo con la politica. Purtroppo queste sono informazioni che non raggiungeranno MAI “le orecchie” del popolo. Per non parlare della sicurezza, praticamente inesistente, con tanto di milioni che finiscono nelle tasche dei grandi e grandissimi nulla facenti addetti alla sicurezza e politici mondiali. Dispiace pensarlo, ma ogni tanto è causa buona scagliarsi contro chi il male lo cerca. Se atto simile si è verificato nel Regno Unito, in pratica, aspettiamocelo in ogni momento anche dalle nostre parti. Con questo non voglio incutere timore ma invitare a ragionare, a riflettere, tutte quelle persone che hanno potere esecutivo, sulla condivisione culturale (oramai in forte ascesa), e fare in modo che ogni essere venga rispettato per quello che è, senza invadere la sicurezza e libertà altrui. “Se dici la tua sul Vaticano, sulla Chiesa Cattolica, sui Papa, sulla Madonna, su Gesù, sui Santi, non ti succede nulla. Ma se fai lo stesso con l’Islam, con il Corano, con Maometto, con i figli di Allah diventi razzista e xenofobo e blasfemo e compi una discriminazione razziale”: disse Oriana Fallaci. Adesso prendete questa stessa frase e riflettete sull’ultimo termine “razzista”, poi associatelo all’Italia , infine capirete perché la nostra patria sarà invasa(forse distrutta) senza provvedimenti. [NDR. L’articolo è stato scritto prima dei fatti di S.Pietroburgo e di Stoccolma]
Di Cosmo Antonio
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